Biografia

La Pittura di Ciro Cellurale  ci illustra in questa particolarissima mostra personale, i volti più rappresentativi del mondo dello spettacolo (cinema internazionale, musica e altro ancora). Attraverso i ritratti dei divi e delle dive più celebri dello schermo, che nel corso degli anni sono divenute vere icone del costume, l’artista coglie lo spirito dei protagonisti dello schermo, ne delinea i più sottili particolari e ne esalta l’essenza. I volti di Elizabeth Taylor, Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Gina Lollobrigida, Marlon Brando e tanti altri riportano il visitatore nel passato più luminoso di un cinema ormai scomparso, nel quale alla bellezza dei protagonisti corrispondeva la professionalità e la perfetta recitazione nei ruoli più disparati. Ecco dunque, “ Il ribelle” Marlon Brando a bordo della sua motocicletta esprimere la rabbia giovanile degli anni cinquanta,  ecco la sensuale “ Gatta sul tetto che scotta” nell’interpretazione di Elizabeth Taylor con Paul Newman, l’elegante “ Sabrina” Audrey Hepburn, la magnifica  “ Venere Imperiale – Paolina Borghese “ col volto perfetto di Gina Lollobrigida e la Marilyn Monroe di “ Fermata d’autobus” . Non solo divi del cinema, ma anche personaggi del mondo della canzone vere icone del nostro tempo. Questi ed altri dipinti nell’esposizione di Ciro Cellurale giovane artista romano con all’attivo esposizioni a Roma in Via Veneto, già culla della “Dolce Vita”, oltre a personali all’Arcadia delle Muse nei pressi di Palazzo Barberini in occasione di importanti eventi cinematografici e presentazioni di prestigiosi volumi e film delle ultime stagioni. Alla presenza di numerosi artisti, che hanno mostrato vivo apprezzamento e  riconoscimento verso le sue opere, quali le attrici Marisa Solinas, Anna Falchi, Francesca Stajano e di registi  quali Francesco Aronadio, acclamato all’ultimo Festival di Berlino per il film “ Due Vite per Caso”, e Marco Chiarini, candidato al David di Donatello per il film “ L’uomo fiammifero”, Ciro Cellurale ha presentato le sue opere confermandosi artista sensibile e particolarmente interessato al cinema ed ai suoi protagonisti. La sua pittura dal tratto deciso ma nel contempo fluido è permeata dal colore che delinea luci ed ombre, ma anche  dall’abbinamento delle scale di grigio e del nero che drammaticamente esalta i contorni  e crea chiaroscuri impalpabili. L’utilizzo di diverse tecniche, dall’acrilico su tela, alla tempera, all’olio o alla matita ed alla polvere di matita sono integrate talvolta da elementi decorativi che delineano alcuni particolari in maniera da esaltarli e renderli emergenti sul contesto. Con la sua pittura, Ciro Cellurale non intende comunque alterare i volti od i corpi o le azioni rappresentate accedendo a metafisici significati, bensì intende rivendicare il ruolo della rappresentazione del reale sull’astratto, ponendosi in netta contrapposizione alle correnti moderniste che tanto dilagano nell’attuale panorama artistico figurativo. L’accento polemico diventa strenua difesa della realtà contro l’astrazione, dando alle figure il significato che è visibile a tutti, cercando di suscitare sensazioni e sentimenti in chi osserva .
Ciro Cellurale è nato a Frattamaggiore nel 1967, vive e lavora a Roma . Talento naturale, già in età scolare ebbe modo di stupire gli insegnanti mostrando precocissima attitudine al disegno e alla pittura. Pittore, restauratore e scultore è cresciuto artisticamente nel vivace ambiente “ bohemien “ del popolare quartiere del Pigneto a Roma frequentando in seguito pittori e scultori trasteverini cogliendo i più singolari aspetti della Roma Sparita  trasferendo sulla tela le sfumature di tale contesto. Dopo i primi lavori nei quali ha descritto le attività del popolino e le sfaccettature della natura, ha affrontato su commissione i temi del fantastico divenendo un apprezzato autore di opere “ fantasy” che sono state utilizzate quali scenografie di sfilate di moda e di spettacoli nella capitale, dimostrando una notevole versatilità e istrioniche capacità .
Le prossime mostre alle quali è chiamato ad esporre i suoi dipinti avranno luogo nel corso dell’anno presso prestigiose sedi a Ferrara, Piacenza, e Rovereto sede tra l’altro del MART            ( Museo di Arte Contemporanea) e nel corso del 2012 con la produzione di nuove opere dedicate alla storia dell’Aeronautica presso istituzioni e gallerie di Roma .